Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali

Il progetto ”Science Make&Tell” ha la finalità di promuovere, all’interno del curricolo scolastico dei tre cicli, attività laboratoriali attraverso metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, competenze digitali e di innovazione, nonché quelle linguistiche, garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico. L’insegnamento delle STEM quindi, assume un carattere interdisciplinare ed è un’opportunità che rende le discipline collegate alla realtà e all’esperienza. Un percorso STEM può facilitare connessioni, strategie e sinergie tra le scienze e le altre discipline, stimolando lo spirito critico, le capacità di risolvere problemi e la creatività degli alunni. L’idea alla base del progetto è quella di realizzare un profondo cambiamento riguardante l’insegnamento delle discipline scientifiche STEM finalizzato allo sviluppo delle competenze ad esse correlate partendo dall’idea di verticalità, dalla scuola dell’infanzia, passando per la scuola primaria e quindi per la secondaria di primo grado. La didattica STEM dei percorsi sarà incentrata su un approccio nel quale si uniscano sinergicamente competenze trasversali e disciplinari, abbinando alle discipline, metodologie didattiche innovative come il tinkering e la stampa 3D, il coding e il pensiero computazionale, l’elettronica e la robotica educativa, e approcci tipici del PBL/CBL (Problem-Progect Based Learning/Challenge Based Learning) l’Hackathon e/o il Debate. Tali approcci prevedono, inoltre, l’utilizzo di un setting di aula arredi, strumenti e attrezzature simili a quelli di un’aula-laboratorio multifunzionale, modulare e modulabile a seconda delle esigenze, che ha nel cooperative learning e nella peer education solide basi di applicazione. Saranno organizzati quindi percorsi formativi e di orientamento STEM e multilinguismo, pomeridiani e/o antimeridiani nei mesi di giugno, luglio e settembre, come anche nel corso dell’a.s. 2024/2025, indirizzati agli alunni della scuola di I grado, primaria e infanzia, con pacchetti di 10, 20 e 30 ore e di livelli diversi. In questo progetto, quindi, il ruolo del formatore sarà quello di tutor che mette a disposizione materiali e risorse, e accompagna i ragazzi nella ricerca sperimentale attraverso attività stimolanti per promuovere lo sviluppo del pensiero critico, della capacità comunicativa e delle competenze di problem solving.